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TRIESTINA SUBBUTEO
Sandro Ceppi presenta la Nuova Triestina Subbuteo
Intervista rilasciata da Ceppi Sandro il 28-10-2018
  • Quando è stata fondata la Nuova Triestina Subbuteo ?
    La Triestina Subbuteo è stata fondata nel 2017 grazie all'A.S.D. C.R.A.L. TRIESTE TRASPORTI, che ha voluto rilanciare la passione per il Subbuteo ed il Calcio da Tavolo, ed un gruppo di amici (Guido, Stefano, Davide, Furio, Dawor). Da quel momento in poi si sono aggiunti altri amici fino a raggiungere i 15 tesserati attuali compresi un under 15 ed un under 12.
  • Aspettative per quest'anno come club ?
    Come primo obiettivo della stagione 2018/2019 mettiamo la crescita tecnica e la crescita come gruppo, fondamentale nei tornei a squadre, partecipare ai vari appuntamenti del tour federale ci permetterà sicuramente di imparare dagli altri e di fare tanta esperienza. A pari passo con il primo obiettivo, faremo tanta promozione in città cercando di farci conoscere a quante più persone possibile e cercando di attirare i "vecchi" subbuteisti dell'epoca d'oro e tanti giovani.
  • In squadra avete un "mostro sacro" come Eric Benvenuto, ed una volpe come Grahonja, che obiettivi individuali e serie D ?
    In effetti non passa inosservato Eric e nonostante sia passato parecchio tempo dalle sue ultime apparizioni a livello federale il bagaglio tecnico che porta con sè è molto alto e sicuramente farà bene a tutta la squadra, anche Gianfranco ha ripreso da poco ed anche lui ha solo bisogno di continuità per dar ancora più peso alle sue giocate velenose, non dimentichiamoci inoltre di Mauro Nardini altro vecchio giocatore triestino che ha fatto del suo meglio insieme ad Eric ed alla squadra Triestina dell'epoca. Per quel che riguarda i tornei individuali ed a squadre cercheremo di essere presenti il più possibile tenendo conto degli impegni di tutti, quel che è certo che venderemo la pelle a caro prezzo che si tratti di un interregionale o della serie D.
  • Rapporti con DLF Gorizia intesa come regione Friuli Venezia Giulia ?
    Fino alla stagione precedente io giocavo con il DLF Gorizia, Marco Pinausi e tutta la banda di Cormons sono cari amici con cui ho condiviso bei momenti di aggregazione e di allenamento, la mia avventura da agonista è cominciata con loro e quindi c'è una totale apertura verso qualsiasi progetto o decisione si dovesse prendere a livello di regione Friuli Venezia Giulia.
  • Come risponde Trieste alla vostra nuova realtà?
    E' ancora presto per capire se il Calcio da Tavolo a Trieste riuscirà a "fare il botto", io personalmente sono ottimista e ci credo, le prime sensazioni che ho avuto sono positive; ho avuto il piacere di incontrare nuove persone che hanno dimostrato interesse ed hanno messo a disposizione dei luoghi in cui fare promozione e da novembre partiremo con una serie di eventi dimostrativi per far conoscere la nostra disciplina e noi come riferimento cittadino, la speranza è riuscire a conquistare grandi e piccini e portarli sui tavoli verdi con noi.
  • Si parla di gioco o sport: tu cosa ne pensi ?
    Sicuramente nato come gioco alla sua nascita, ma già dagli anni settanta ha avuto un'evoluzione grandiosa... sono stati giocati campionati a livello italiano, europeo e mondiale... a tutt'oggi c'è un micro-mondo che gira attorno a tutto questo e si trascina dietro un giro d'affari considerevole, ci sono tante Federazioni in tutto il mondo...per non parlare di tutto l'universo del collezionismo, c'è veramente tanta carne al fuoco. Il Subbuteo ed il Calcio da Tavolo moderno sono spettacolo, creatività, divertimento, tattica, precisione... ci sono tanti aggettivi da associare ma questi per me basterebbero per far diventare questo gioco uno sport nazionale, ha tutti i requisiti per esserlo e sicuramente prima o poi lo sarà!